“Storie Migranti. Gli Accetturesi nel Mondo si raccontano”. Il video

“Storie Migranti. Gli Accetturesi nel Mondo si raccontano”. Il video

Un viaggio emozionale nelle storie di emigrazione di alcuni accetturesi. Il docu-film “Storie Migranti – Gli Accetturesi si raccontano” è stato realizzato da Suditaliavideo con la regia di Giuseppe Disabato. Si ringraziano per la gentile collaborazione Anna Cerabona, Felicia Monacelli, Rachele L’Abate, Anna Canora, Damiano Lorenzo, Rocco Picardi, Anna Picardi, Michele Fasanella. Si ringraziano inoltre la Federazione delle Associazioni Lucane in Germania, l’Associazione Amici della Basilicata in Lombardia, l’Associazione Mondi Lucani e il Comune di Accettura.

II Edizione degli Accetturesi nel Mondo nel 2024 anno delle Radici Italiane. Il video

II Edizione degli Accetturesi nel Mondo nel 2024 anno delle Radici Italiane. Il video

Una seconda edizione, quella degli Accetturesi nel Mondo all’insegna della valorizzazione della memoria del fenomeno migratorio con uno sguardo verso la costruzione di ponti culturali, economici e turistici con tutti gli Accetturesi nel Mondo e i loro discendenti. Istituita nel 2023, “La giornata degli Accetturesi nel Mondo” ha avuto il suo culmine il 13 agosto 2024 con la presentazione alla comunità del progetto sviluppato nei mesi precedenti. Finanziato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale nell’ambito del progetto “2024 – Anno delle Radici Italiane nel mondo”, l’evento è stato organizzato dal Comune di Accettura con il patrocinio della Regione Basilicata e il coinvolgimento della Federazione delle Associazioni Lucane in Germania, l’Associazione Amici della Basilicata in Lombardia, il Circolo Culturale Lucano di Parma, l’Archivio Multimediale di Accettura e l’Associazione Mondi Lucani. Nella mattinata, dopo la Santa Messa in onore degli Accetturesi nel Mondo, presso l’auditorium comunale sono stati presentati i risultati del progetto.

Il sindaco Alfonso Vespe ha voluto ringraziare quanti hanno messo a disposizione il proprio tempo e le proprie competenze per raggiungere gli obiettivi del progetto e presentare la giornata conclusiva consapevoli di un percorso utile alla comunità e allo sviluppo del territorio guardando con particolare attenzione al turismo delle radici. Anna Picardi, presidente della Federazione delle Associazioni Lucane in Germania ha illustrato il percorso avviato con la scuola che ha portato al recupero di fotografie ed elaborati degli alunni. Una collaborazione che segna l’inizio di un percorso che continuerà con l’avvio del nuovo anno scolastico.

Don Peppe Filardi ha invece presentato il lavoro di trascrizione e ricerca anagrafica di alcuni registri parrocchiali sull’Archivio Multimediale di Accettura, un lavoro curato da Biagio Labbate e Valentina Trivigno. Della modalità di fruizione online ha parlato invece Maria Grazia Trivigno, dell’Associazione Amici della Basilicata in Lombardia, spiegando in modo dettagliato le modalità di consultazione dell’archivio utili anche ai potenziali viaggiatori delle radici.

Rocco Colucci, appassionato di ricerche storiche, ha illustrato invece i laboratori del legno e della costruzione delle Cente finalizzati al coinvolgimento e al trasferimento di dette tradizioni ai giovani.

Maria Andriulli, moderatrice e presidente di Mondi Lucani ha invece parlato del Docu-film “Storie Migranti – Gli Accetturesi si raccontano”. Una straordinaria testimonianza di accetturesi che hanno raccontato le motivazioni della loro emigrazione, il viaggio, l’arrivo e il forte richiamo delle radici. A chiusura della mattinata, la proiezione di un video di un lavoro scolastico in dialetto accetturese.

Nell’auditorium è stato poi predisposto uno spazio dedicato ai libri scritti da accetturesi. La seconda parte della giornata è iniziata con il convegno “Il valore identitario nell’anno delle Radici Italiane” con gli interventi del sindaco Vespe, di Elvira De Giacomo, coordinatrice regionale del progetto PNRR “Il turismo delle radici”, di Giuseppe Sommario, direttore del Festival delle Spartenze, di Luigi Scaglione, presidente del Centro Studi internazionali Lucani nel Mondo, di Anna Picardi e di Maria Grazia Trivigno dell’associazione Amici della Basilicata in Lombardia .

Maria Andriulli, giornalista e presidente di Mondi Lucani insieme a Giovanni Volpe, HR Manager, hanno moderato e stimolato i protagonisti della tavola rotonda che si sono soffermati su quanto è importante che le comunità accolgano i “viaggiatori delle radici” come loro concittadini. Questo per permettere agli oriundi e ai discendenti di vivere attraverso le tradizioni e la storia locale un’esperienza straordinaria che li porti a creare un legame stabile e forte con il paese d’origine.

Consegnato poi il riconoscimento “Accetturesi nel Mondo – II edizione” all’imprenditore Francesco Dimilta per aver investito nella sua Accettura dotandola di una struttura ricettiva. E’ seguita la proiezione del docu-film “Storie Migranti – Gli Accetturesi si raccontano” realizzato da Suditaliavideo con la regia di Giuseppe Disabato. Un viaggio emozionale nelle storie di emigrazione di alcuni accetturesi. Il pubblico si è poi spostato in via Roma per la cena conviviale di comunità che ha coinvolto tutta la cittadinanza. Protagonista è stata la cucina tipica accetturese e i suoi prodotti di eccellenza. A concludere l’intensa giornata il concerto “Melodie d’Estate – dalla tradizione lirica alla canzone napoletana” con la splendida voce del soprano Antonella Rondinone accompagnata dal pianista Francesco Orecchio.

Ad Accettura  la prima edizione della – Giornata degli Accetturesi nel Mondo.Il video

Ad Accettura la prima edizione della – Giornata degli Accetturesi nel Mondo.Il video

Istituzionalizzata dall’amministrazione comunale di Accettura, il 13 agosto 2023 è stata celebrata la prima edizione della “Giornata degli Accetturesi nel Mondo”. L’evento è stato organizzato dal Comune di Accettura in collaborazione con la Federazione delle Associazioni Lucane di Germania guidata da Anna Picardi e l’associazione Mondi Lucani ETS.

L’iniziativa ha avuto il patrocinio della Regione Basilicata ed è iniziata in piazza del Popolo, con una riflessione di Don Peppe Filardi presso il monumento dedicato all’emigrante durante il quale il sindaco di Accettura Alfonso Vespe ha deposto un omaggio floreale. Subito dopo è stata inaugurata, nella casa comunale, la mostra fotografica “Donne in migrazione” gentilmente concessa dal Consiglio Regionale di Basilicata. Una mostra sulle storie di emigrazione di donne lucane come Anna Picardi, protagonista essa stessa con il suo racconto.

Dopo il taglio del nastro, Picardi ha voluto raccontare la sua esperienza di giovane emigrante che da Accettura è partita per la Germania dove risiede ancora oggi e dove dedica il suo tempo all’impegno associativo per promuovere la storia, la cultura, le tradizioni e la bellezza della Basilicata. La musica del talentuoso Mirko Gisonte, ambasciatore della Basilicata nel mondo ha introdotto il momento di discussione “Incontri e Racconti”.
Lo spopolamento della Basilicata e le potenzialità della nostra regione sono stati i temi che hanno visto gli interventi dell’amministrazione comunale con la presenza del sindaco, gli accetturesi nel mondo e i referenti delle associazioni di lucani in Italia e all’estero. Molti gli spunti che sono emersi che hanno messo in luce la potenzialità di Accettura e della Basilicata.

Ma le vere protagoniste di questa prima edizione della “Giornata degli Accetturesi nel Mondo” sono state le due storie di ritorno ad Accettura, quella di Luca e di Teresa.Due ritorni con motivazioni differenti ma accomunate dal forte attaccamento alle radici.

Quello di Luca Dolce è un racconto che incoraggia i giovani accetturesi a restare in Basilicata per creare un futuro facendo impresa.

La storia di Teresa Palermo invece è un ritorno alle radici con la consapevolezza di vivere nella semplicità e nella lentezza come valore aggiunto.

Una degustazione dei piatti tipici ha concluso l’evento permettendo ai molti accetturesi nel mondo assaggi dei sapori antichi che riportano alla memoria l’infanzia e i momenti trascorsi durante le vacanze nel paese d’origine.